Museo Per Via | 17 luglio – 1° novembre 2021

 

In età moderna anche chi non sapeva leggere poteva fruire di un vasto universo di narrazioni orali che andavano dalle esibizioni pubbliche di cantastorie ai racconti in famiglia. Talvolta queste storie circolavano su libri arricchiti di immagini rivolti ai più giovani: si trattava di piccoli volumetti economici, accessibili anche alle famiglie meno agiate, oppure di fogli illustrati sui quali numerosi editori si erano specializzati, facendo tesoro dell’esperienza accumulata nella stampa delle immagini.

In molti casi proprio grazie a questi libretti o ai fogli di grande formato, antenati dei nostri fumetti, i bambini iniziarono a imparare l’alfabeto o a scoprire le storie immaginarie narrate al loro interno. Racconti di dame virtuose e coraggiose come Genoveffa oppure di esploratori come Robinson Crusoe: avventure oggi talvolta dimenticate ma che all’epoca rappresentarono dei veri e propri best-seller internazionali. Questi piccoli testi economici, oppure i grandi fogli illustrati, venivano distribuiti anche nelle zone più remote grazie ai venditori ambulanti.

 

Lo sviluppo della stampa e la sua crescente diffusione non agevolarono solamente la diffusione della scolarizzazione e la conoscenza della letteratura per l’infanzia, ma promossero anche nuove forme di “giochi di carta” che consentirono per la prima volta ai figli del popolo di utilizzare nuovi passatempi come i soldatini o le ombre cinesi da incollare su cartoncino e ritagliare, i teatrini da montare e altre scenografie con cui divertirsi e sviluppare la creatività.

Il percorso espositivo offre una prospettiva transnazionale per riuscire ad individuare, insieme ad alcune specificità locali, le straordinarie analogie esistenti tra i prodotti a stampa più economici e diffusi che circolavano in diverse aree europee. Un itinerario in cui le stampe diventano racconto e ci illustrano pratiche d’uso quotidiano ormai perdute e tali da sbriciolare alcune delle categorie con cui siamo abituati a leggere il presente e che saremmo naturalmente portati a proiettare nel passato. Come l’idea di un’infanzia rigidamente divisa dagli adulti, o quella dell’impermeabilità tra le classi sociali oppure tra le varie tradizioni dei popoli europei.

Il lascito dei commercianti tesini in età moderna sta anche qui: nell’aver contribuito alla circolazione di prodotti capaci di dare forma ai sogni e di plasmare l’immaginario collettivo. Un lascito immateriale ben più durevole e influente di qualsiasi patrimonio economico. Spesso inconsciamente, le loro singole vicende hanno inciso brevi solchi sul terreno della storia che, collettivamente, hanno lastricato il viale su cui hanno camminato generazioni di europei, in marcia verso la modernità, uniti da legami quasi impercettibili fatti di carta. Legami che l’epoca dei nazionalismi ha cercato di confondere ma non ha potuto sciogliere del tutto.

Tra abbecedari, giochi fantasiosi e stampe narrative la mostra racconta quindi una storia in gran parte dimenticata, in cui gli adulti e i bambini di tutta Europa sono chiamati per la prima volta a liberare la fantasia e a cercare sé stessi dentro a magnifici mondi di carta…

 

A cura di
Elisa Marazzi

 

Un progetto di:

Fondazione Trentina Alcide De Gasperi

 

Con la partecipazione di:

Civica Raccolta delle Stampe “A. Bertarelli” – Castello Sforzesco, Milano

 

Prestatori:

Bassano del Grappa, Museo Civico

Bassano del Grappa, Biblioteca Civica

Cremona, Biblioteca Statale

Milano, Civica Raccolta delle Stampe “A. Bertarelli” – Castello Sforzesco

Milano, Università degli Studi di Milano – Centro Apice (Archivi della Parola, dell’Immagine e della Comunicazione Editoriale)

Padova, Biblioteca Statale del Monumento Nazionale dell’Abbazia di S. Giustina

Torino, Fondazione Tancredi di Barolo – MUSLI (Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia)

Trento, Castello del Buonconsiglio

 

In collaborazione con:

Amsterdam, Koninklijke Bibliotheek Netherlands

Amsterdam, Rijksmuseum

Berna, Universitätsbibliothek

Cambridge, University Library

Edimburgo, National Galleries of Scotland

Edimburgo, National Library of Scotland

Marsiglia, Mucem – Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée

Milano, Archivio Storico Civico Biblioteca Trivulziana

Newcastle, Newcastle University Library

Princeton, Cotsen Children’s Library

Providence, Brown University Library

Soprintendenza per i beni culturali – Provincia autonoma di Trento

Troyes, Médiathèque Jacques-Chirac, Troyes Champagne metropole

Umeå, University Library

Valladolid, Biblioteca Digital de Castilla y León

 

 

INFO E CONTATTI

Tel+39 0461 314247

info@museopervia.it

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Locandina Mostra

Locandina inaugurazione Mostra

Cartolina della Mostra